Cos’è l’approccio olistico?
Quando si parla di medicina olistica, si intente una metodologia finalizzata al benessere totale dell’individuo, prendendo in esame la totalità del soggetto stesso. Nell’approccio olistico, non ci si sofferma quindi sul malessere e sull’organo interessato, ma si punta a comprendere a fondo le motivazioni di quel malessere, per poter estirpare le radici, le cause scatenanti del male, che sia esso a livello mentale o fisico.
Ti faccio un esempio: mettiamo il caso che tu buchi una ruota. Andrai dal gommista che te la riparerà e ripartirai con la tua macchina. Se quella gomma continua a bucarsi, tu tornerai ad andare regolarmente dal gommista per ripararla. Una cosa interessante da fare sarebbe però capire il motivo per cui quella gomma continua a bucarsi! Magari potresti scoprire che in un tratto di strada che percorri regolarmente ci sono dei chiodi e o dei vetri! Questa scoperta sicuramente ti metterebbe nelle condizioni di poter evitare che quella ruota si buchi di nuovo! Questo è quello che si chiama approccio olistico!
La ricerca della salute (vista come equilibrio e benessere) è orientata quindi alla persona e non alla malattia, alla causa e non al sintomo, al sistema e non all’organo, al riequilibrio invece che alla cura, stimolando anche il naturale processo di autoguarigione del corpo.
Con questo non voglio che pensiate che le discipline olistiche puntino a curare le persone con la forza del pensiero! Al contrario, un approccio olistico non deve essere visto come un’alternativa lontana dalle classiche metodologie di intervento della medicina tradizionale, ma una scelta consapevole in cui spesso si sceglie anche di utilizzare più metodologie che vanno a lavorare simultaneamente e sinergicamente su più livelli, coinvolgendo il piano mentale, fisico e quello spirituale.
Scegliere un approccio olistico infatti, significa non solo scegliere di guarire nel profondo ma soprattutto scegliere di investire sulla prevenzione, per conservare e migliorare il proprio stato di salute.
I pilastri dell’approccio olistico
Come ti ho appena detto non vorrei in alcun modo che tu vedessi l’approccio olistico come un’alterativa alla medicina tradizionale, piuttosto vorrei che fosse per te motivo di riflessione per acquisire una consapevolezza più profonda di quanto siamo.
Spesso, la medicina tradizionale punta esclusivamente alla cura della componente fisica della malattia, trascurando la componente più profonda del disagio.
Nel campo olistico, l’essere umano viene visto e considerato nella propria interezza e non la somma delle parti fisiche o psichiche, più o meno malate.
Pensa che già Aristotele parlava di olismo, affermando che “l’intero è più della somma delle sue componenti”!
A me queste cose affascinano un sacco!
Se volessimo riassumere in punti chiave i pilastri della visione olistica, potremmo elencarli così:
• Persona e non malattia (quindi ricerca della salute)
• Cause, non sintomi
• Sistemi, non organi
• Persona e ambiente
• Riequilibrare e prevenire (invece che curare)
• Stimolare l’autoguarigione